Microsoft invita gli sviluppatori di Firefox

In un post aperto mandato il 19/08 al gruppo mozilla.dev.planning Sam Ramji direttore dell'Open Source Lab di Microsoft...

Si notizia delle notizie, M$ non s'è redenta sulla via di Damasco ma penso stia tentado di capire come IBM e Novell facciano dell'opensource un business, basta cercare un pò si internet per avere non esaurienti liste di come sia possibile)

Tornando a noi, visto che lo sviluppo di Firefox si sta disinteressando alla grande di realizzare una release che si integri(???) con una qualsiasi delle nuove feature di Vista (perchè dovrebbe non l'ho capito visto che lo sviluppo di tale browser è il più orizzontale, leggasi multipiattaforma, possibile) Microsoft sollecita il dialogo, sui seguenti temi:


  • effects of running in the new application security mode

  • interacting/integrating with InfoCard

  • integration with the common RSS data store and services

  • integration with the Vista calendar and address book



Non sò se l'approccio sia giusto o meno, personalmente ritengo che se M$ vuole far si che FireFox si integri sia lei stessa ad dover abbracciare gli stessi standard (parola poco in voga in quel di Redmond) che FireFox adotta ... ma lasciamo stare, perchè sconvolgere una così ben strutturato business legato all'idea di "o i miei prodotti o nulla"?

Vado a citare:
As part of my mission as an advocate for open source applications on
Windows, I've gotten spaces set aside at the Windows Vista Readiness
ISV Lab. In the past the company has only invited commercial software
developers to these labs. I'm committed to evolving our thinking
beyond commercial companies to include open source projects, so I went
to the non-trivial effort of getting slots for non-commercial open
source projects.

Sapete qual'è il problema di tutto questo? Ce il buon vecchio Sam in quello che fà magari ci crede veramente, in un cambio di rotta, in un'apertura, che prima o poi dovrà esserci per non perdere fette consistendi di mercato. In un commento ad un post sull'argomento Cymon dice:
Oggi, ha causa di molti fattori, Microsoft si trova di fronte alla scelta “Cambiare o morire” e sembra disposta a cambiare.

Non so se il mio parlare è dettato dal mio essere un hezbollah dell'open source nella sua accezione più ampia, ma credo che come la IBM di un tempo Microsoft sia chiamata al cambiamento, cambiamento che per orgoglio aziendale forse non ci sarà (mi aspetto un pò d'apertura dai "nuovi" vertici)

Concludo dicendo:
l'unica cosa che gli resta da capire (a Microsoft) è che la simpativa verso un sistema operativo è inversamente proporzionale alla mania di grandezza con la quale lo si realizza
via Piero

Se qualcuno vuole dare un'occhiata all'Open Source Lab può controllare qui. Click!
Per qualche altra notizia sull'argomento betaNews aiuta.

0 Comment:

Posta un commento