NoOOXML: NO al formato Microsoft Office come standard ISO

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L’originale su noooxml.org, notare la posizione di Novell e Apple…



A quanto pare il formato OOXML proposto da Microsoft, in aperto conflitto con l’ISO Open Document Format, deve essere approvato ISO a tutti i costi, ne va della vita stessa dell’azienda, che potrà così continuare a tenere legati i suoi clienti con l’inganno del “formato Microsoft aperto, ma che funziona meglio con il nostro software Microsoft chiuso”… vecchia storia. L’azienda sta letteralmente combattendo la battaglia per la sua sopravvivenza, e ormai lo capiamo tutti dall’intensità dello sforzo profuso. Ovviamente uno sforzo che fa perno non sui meriti del formato o su particolari motivazioni tecniche (e in ogni evenienza ODF è già lì, standard realmente aperto e pronto ad essere eventualmente migliorato), ma uno sforzo che prevede uso abbondante e sfrontato del classico mezzo che ha contribuito non poco a portare Microsoft nella posizione di monopolio in cui si trova: i soldi. Guardate la vignetta di sopra: pensate che il team di NoOOXML abbia esagerato con le accuse? Credete che una cosa così eclatante come l’acquisto di voti per far passare OOXML come standard ISO non possa più avvenire nella moderna società dell’informazione? [From La brutta faccia di Microsoft e l’OOXML « pollycoke :)]

Non commenterò oltre, di parole se ne stanno dicendo troppe e troppo spesso non nei luoghi adatti. Vi darò 8 buoni motivi per non accettare l'ennesima forzatura di concetti che una comunità di utenti vuole rimangano immutati:
1. Esiste gia' lo standard ISO26300 - Open Document Format (ODF): un doppio standard aggiungerebbe costi, incertezza e confusione per industrie, governi e cittadini;

2. Non esistono implementazioni della specifica OOXML: Microsoft Office 2007 produce una versione particolare di OOXML, differente da quella descritta nella specifica OOXML;

3. Mancano delle informazioni nel documento di specifica, ad esempio su come utilizzare autoSpaceLikeWord95 o useWord97LineBreakRules;

4. Piu' del 10% degli esempi citati nella proposta di standard non sono documenti XML validi;

5. Non c'e' alcuna garanzia che si possa scrivere un software che implementi la specifica OOXML completamente o in parte senza essere perseguibili per infrazione di brevetto o senza dover pagare licenze di brevetto alla Microsoft;

6. Questa proposta di standard e' in conflitto con altri standard ISO, come ISO 8601 (Rappresentazione di date e orari), ISO 639 (Codici per la rappresentazione di Nomi e Lingue) e ISO/IEC 10118-3 (Hash crittografici);

7. C'e' un bug nel formato del foglio di calcolo che rende impossibile inserire date antecedenti il 1900: tale bug e' presente tanto nella specifica OOXML quanto in software come Microsoft Excel 2000, XP, 2003 e 2007;

8. Questa proposta di standard non e' stata creata tenendo conto delle esigenze e dell'esperienza di tutte le parti interessate (produttori, venditori, acquirenti, utenti e regolatori), ma solamente della Microsoft.

[From NoOOXML: NO al formato Microsoft Office come standard ISO]


Ed ancora, un bell'articolo comparativo ed assolutamente acritico che conclude dicendo:
Pressure from customers, including many governments, has pushed technology companies toward openness and ODF. Microsoft has responded with its new format, OOXML. However, a close examination of the origins, technical specifications and follow-up implementations of both formats reveals significant differences.

Where ODF meets the four objective criteria of open standards handsomely, OOXML does not satisfy any of the four as extensively. ODF showcases how an inclusive, consensus-driven, transparent development process can produce a standard that is available to everyone. OOXML's weaknesses begin at the fundamental level: its goals conflict. While the format proposes itself as a solution to backward compatibility, its approach, design, and execution block full implementation by entities other than Microsoft.

The great promise of XML, interoperability, cannot be achieved with OOXML. Ultimately, the format's conflicting objectives make it a poor candidate for a global standard. In light of such fundamental limitations, basic questions need to be resolved before OOXML is considered for use on any basis and certainly as a potential standard. The questions resonate: How can OOXML with its lack of an open life-cycle, lack of complete documentation in the specification, lack of multiple software implementations, and lack of interoperability across diverse platforms meet the legal as well as practical needs in the organization for long-term document archiving and for accommodating the flow of information correctly through business processes across different types of systems? ICT executives and policy-makers will be looking carefully at their own objectives in deciding which document format is appropriate for their users and for the long-term viability of their systems and information culture. It is no longer necessary to accept the one solution offered. And it is important to get this particular decision right, given the practical and strategic importance of the document format today.

[From O'REiLLY ONLamp.com -- Achieving Openness: A Closer Look at ODF and OOXML]

nooxml petition
Non vi dimenticate di firmare la petizione.

UPDATE: Questo ha dell'incredibile! Nemmeno i politicanti di paese fanno più "ste cose"...
  ... ma ancor più sospetta sembra risultare la presenza improvvisa nel luogo della votazione di ben 23 compagnie partner di Microsoft. La votazione finale è stata di 25 voti in favore della standardizzazione del formato OOXML, 6 contrari e 4 astenuti, e viste le cifre, risulta chiaro come la presenza dei partner della società di Gates abbia avuto un peso determinante nel decretare l'approvazione dello standard. [From Microsoft, standard con il trucco | Microsoft | Webnews.HTML.it]

6 commenti:

  1. Almeno tu che hai la fortuna di aver un tuo ex collega in commissione UNINFO, avresti potuto cogliere l'opportunità di chiedere maggiori delucidazioni invece che allinearti ad altri nel copiare ed incollare una mezza petizione "zoppa" ;-) Al contrario di molti, ho letto alcune specifiche ed attualmente lavoro con ECMA 376!!

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  2. Devi scusarmi se "apprendo" questa informazione solo oggi Romeo :)
    Devo riallinearmi ancora alle molte cose che mi sono passate sotto il naso ultimamente senza colpo ferire.

    Devo spulciare tutto il tuo blog oppure puoi segnalarmi qualche post?! ;)

    Dai ironia a parte, dimmi tutto

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  3. [...] Microsoft Open XML non passa, per ora! 5 09 2007 Le crociate sono state sempre il mio forte, e come me probabilmente altre centinaia di persone hanno posto veti [...]

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  4. Dai Salvatore, capisco che Microsoft non sia da considerarsi una software house che tiene particolarmente alla sicurezza delle proprie applicazioni, ma considerarla virus adesso ... ;) !

    Scherzi a parte Ti serve una mano?

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