Anche repubblica ha titolato da brava testata giornalistica "Google lancia la sfida a Wikipedia" ma a leggere e rileggere in giro non riesco a convincermi della cosa.
Inutile dire che Knol si andrà a sovrapporre a Wikipedia, soprattutto per la sua vocazione "multi purpose" come descritto nell'articolo di lancio ma io non vedo Knol come una enciclopedia, piuttosto mi sembra una Comunità di Best Practice, qualcosa come Experts Exchange, ma non rivolta solamente agli ambiti tecnologici.
Possibile che mi sbagli ed in effetti trovo difficile non concordare con affermazioni del tipo:
Nicholas Carr sul suo blog ipotizza quali siano i termini della faccenda e le probabili ragioni per cui Google decida di aprire un progetto che, nella sostanza, vorrebbe duplicare Wikipedia. E la ragione principale sarebbe che Wikipedia è diventato ormai, da molti punti di vista, un concorrente di Google.
Anteprima Punto Informatico di Massimo Mantellini
Oppure:
L'unica cosa che vogliono è disseminare la conoscenza ovunque (e metterci la nostra pubblicita).
Cosi' e' chiaro.
Ecco cos'ha Wikipedia che non va: è di tutti e non ha pubblicità.
Grazie BigG per Knol. (non) ne sentivo la mancanza.
Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli: Cos'ha Wikipedia che non va ? Google prepara anti-Wikipedia. Si chiama "knol"
Affermazioni che lasciano poco all'immaginazione, e classificano l'operazione Knol come "pure marketing".
Ma negli anni ho imparato a fidarmi (forse troppo e la mia privacy ne risentirà) di BigG.
Ad oggi non mi sento di strillare nessuno "J'accuse", e col rivedere lo screenshot qui accanto mi convinco ogni volta di più delle mie perplessità.
Concludendo:
Alcune delle notizie che sono state divulgate su Google Knol sono oggettivamente interessanti: per esempio Knol, a differenza di Wikipedia, ha come principio fondante la responsabilità individuale dell'autore, Ogni articolo che verrà aggiunto sarà firmato da chi avrà deciso di utilizzare il proprio tempo per metterlo in rete. Sarà l’autore stesso a poter decidere se monetizzare o meno la consultazione del proprio lavoro su Google Knol, inserendo Adsense nella pagina e ricevendone di conseguenza un guadagno legato ai click pubblicitari.
MANTEBLOG, il weblog di Massimo Mantellini
Ma non è già quello che accade con molti blogger? La corsa all'indicizzazione, al rating ed al SEOing non è finalizzata al "Pay per click?" Almeno così quelli che hanno veramente qualcosa da dire non dovranno più impazzire per farsi indicizzare!
Mi torna ora alla mente una frese di Marco Russo quando in tempi oramai remoti fui alievo di un corso intensivo tenuto dalla DevLeap: "Pagherei 10$ al mese per utilizzare un servizio come Google"
Beh! I tempi sono cambiati, ora è Google che ti paga 10$ al mese ;)
Tags: google, knol, considerazioni, wikipedia
0 Comment:
Posta un commento