Twitter e Facebook sotto DDOS a causa di Cyxymu

E' tutta una questione di proporzioni.
Mi ricordo che "in gioventù" i takeover ai canali IRC erano all'ordine del giorno.

Quando volevi "far tacere" qualcuno un ping -ls 65000 a.b.x.y da una linea "bella capiente" bastava per tirare giù il 90% degli utenti, il 56K era lo standard.

Passa il tempo, cambiano le tecnologie così come la diffusione degli strumenti informatici e succede, come è accaduto in questi giorni, di assistere ad un vero e proprio takeover ad personam, volto ad oscurare l'identità digitale del georgiano Cyxymu.

Non voglio entrare nei dettagli politici della questione, voglio solo mettere in evidenza come sia possibile mettere a tacere, con la volontà esplicita di farlo, i più diffusi ed utilizzati sistemi di comunicazione sociale che vanno di moda ora in rete:
The attack included at least these components:

  • DDoS attack against Cyxymu's Twitter account (http://twitter.com/cyxymu)

  • DDoS attack against Cyxymu's Youtube account (http://www.youtube.com/cyxymu)

  • DDoS attack against Cyxymu's Facebook account (http://www.facebook.com/cyxymu)

  • DDoS attack against Cyxymu's Livejournal account (http://www.livejournal.com/cyxymu and http://cyxymu1.livejournal.com)

  • An e-mail "Joe Job" campaign against Cyxymy



via Silence Cyxymu - F-Secure Weblog : News from the Lab.

Se avete avuto disservizi ora sapere il perché

1 commento:

  1. Nessun OT solo una storia di vita vissuta :)
    Ho letto il tuo commento con (quasi) una lacrimuccia ...

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