Google dirotta la Cina su Hong Kong

No, no non si sta giocando a Risiko™ (anche se per alcuni versi non è troppo distante dal gioco).

Abbiamo parlato tempo addietro di come Google abbia mal digerito i continui cyber attacchi Cinesi (perché gli Americani sono più buoni?) e di come abbia deciso di allontanarsi dalle politiche di censura del regime di Beijing.

Ma credevate veramente che un mercato da 1,3Miliardi di persone, per di più in crescita,  sarebbe stato regalato alla concorrenza? (vedi Baidu e compagnia?)

Credevate male!

Proprio da ieri è possibile consultare sui sistemi di google una scarna mappa che indica quali servizi di BigG non sono liberamente fruibili dai confini cinesi

Google China .png


http://www.google.com/prc/report.html#hl=en


Non solo pare che tutto il traffico generato da google.cn venda ad oggi reindirizzato su google.com.hk suscitando le ire di Pechino (e capirai!!)




Google ha detto che intende continuare ricerca e sviluppo in Cina, così come mantenere lì del personale, anche dopo aver chiuso Google.cn e aver reindirizzato il traffico sul sito di Hong Kong. La Cina ha definito la decisione di Google di bloccare la censura «totalmente sbagliata» e ha aggiunto che con ciò la società ha «violato una promessa scritta» fatta al momento di entrare nel mercato cinese. Il ministero degli Esteri cinese ha detto oggi che il governo gestirà il caso di Google «secondo la legge».


[Via L'Unità]



Quanti scommettono che le operazioni cinesi di Google nascondano l'ombra della politica estera alzino la mano! Quanti dicono Usa! Quanti hanno pensato all'Iran! Bene! :D

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