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Crackare la rete GSM con un cellulare da 15$

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Il CCC come sempre ci regala delle chicche che vanno ben oltre i regali ricevuti nel passato natale :) Che gli algoritmi A5/1 e A5/3 fossero andati a farsi benedire lo sapevamo già da tempo ( http://freeuser.org/gsm-cypher-is-gone-crackato-kaput/ ) ma come in tutte le vulnerabilità che si rispettino non sempre il fatto in se genera allarmi da Defcon 3. Tuttavia... I problemi nascono quando di mescolano: - un cellulare da 15$ con sopra un firmware opensource (OSMocombb - http://bb.osmocom.org/trac/ ) - delle rainbowtable http://srlabs.de/research/decrypting_gsm/ - qualche scheda FPGA - 3 minuti - tanto, tanto, tanto ingegno Slide PDF - http://events.ccc.de/congress/2010/Fahrplan/attachments/1783_101228.27 C3.GSM-Sniffing.Nohl_Munaut.pdf Want to listen in on cellphone calls or intercept test messages? Well that’s a violation of someone else’s privacy so shame on you! But there are black-hats who want to do just that and it may not be quite as difficult as you think. ...

Router con TOR nel cuore

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Che ne dite di far trovare nella calza della befana un router compatibile con OpenWRT ai vostri amici geek preferiti? Perché ve lo dico? Presto detto E' in lavorazione una versione di TOR che girerà in maniera nativa all'interno della "distro" per router OpenWRT (qui la lista completa dell'hardware compatibile http://wiki.openwrt.org/toh/start) . Tra le funzionalità, il routing di tutti i protocolli o di parte di essi sulla rete tor in maniera automatica e funzionalità di nodo relay per gli utilizzatori nel network. I vantaggi che vedo in una soluzione del genere sono molti, peccato che nessun vendor adotterà (per ora) tale distro modificata per i propri dispositivi, lasciando, ancora un volta, ad un pubblico di nicchia il piacere di "autocostruirsi" l'apparecchiatura. Sono certo che questa iniziativa darà un bel boost a questo progetto che amo particolarmente. More info su TOR: http://freeuser.org/navigare-nel-web-in-anonimato-si-puo...

DNA 2.0 - Defensible Network Architecture

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Io l'ho sempre detto che per fare security ci vuole DNA Liberamente tratto (tradotto) da un articolo di Richard Bejtlich su TaoSecurity Quattro anni fa quando scrissi " The Tao of Network Security " introdussi il concetto defensible network architecture poi esteso nel secondo libro Extrusion Detection . Quando in prima battuta presentai l'idea dissi che una "defensible network" è una architettura IT monitorata, controllata, minimizzata e "attuale" (inteso come aggiornata ndA). Secondo questo approccio, una "defensible network architecture, ci da le migliori probabilità di resistere ad una intrusione visto che un vero sistema di IPS (Intrusion Prevension) non sarà mai realizzabile. Oggi ho il piacere di estendere questi concetti con la Defensible Network Architecture 2.0 (no 2.0 perpetual beta hype! ndA), con la convinzione che possano essere di grande utilità per ogni organizzazione che voglia intraprendere un percorso strategico di assunzi...

BitBlinder - Quando il P2P diventa anonino

Vetusto ma efficace titolo IMHO. Ci troviamo in questi ultimi giorni a dover(ci) tutelare la(dalla) rete (e)dai continui attacchi che i vari governi stanno tentando di mandare a segno. Sarkozy prima (fortunatamente con scarsa efficacia) e l'attuale governo italiano (utilizzando lo strumento della fiducia come arma contro i dissidenti parlamentari) propongono e riescono a far adottare mezzi di controllo che in altre parti del mondo non stenterebbero a giudicare antidemocratici. The region registered one status downgrade in 2008, as Italy slipped back into the Partly Free range thanks to the increased use of courts and libel laws to limit free speech, heightened physical and extralegal intimidation by both organized crime and far-right groups, and concerns over media ownership and influence. The return of media magnate Silvio Berlusconi to the premiership reawakened fears about the concentration of state-owned and private outlets under a single leader Via Freedom House - Press Gene...

Quando dico che Vimeo è un network da fighetti...

... intendo proprio questo Advanced Beauty 18 of 18 / Directed by Universal Everything from Universal Everything on Vimeo .

Network Interface examples « Bitbud’s Weblog

Shared by Andrea Lazzari Un bel pò di esempi utili su come utilizzare i parametri di /etc/network/interfaces ai posteri! Qui il riferimento originale

No! I root DNS server non sono 13

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Sfatare questo mito è ora abbastanza semplice ... ho le prove :) Mi sono sempre chiesto come mai i ROOT server fossero numericamente 13, e come facessero questi "soli" 13 server a soddisfare le richieste della totalità di Internet" (notare la maiuscola). Un'altra domanda abbastanza ricorrente era rivolta alla loro dislocazione geografica, come mai parte di questi famosi 13 era dislocata in America? Non è anti performante? (considerato che un attraversamento di una dorsale oceanica costa in termini di tempo mediamente 100ms) Le veloci risposte che mi sono sempre dato alle due domande rispettivamente, " probabilmente c'è una sorta di meccanismo di load balancing che regola il tutto " e " sono un America probabilmente per storicità ", hanno sempre lasciato quel senso di amarezza nella mia testa, come di risposta non data. Oggi mi imbatto in un articolo di Kim Davies sul blog di ICANN Sfatiamo questo mito Per prima cosa i root server non sono 13 ...

MacDaddyX: Cambiare Mac Address su di un Mac

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Una delle problematiche che più mi angosciava quando mi sono trovato a fare i soliti network test, riguardava (ora è il caso di utilizzare il passato) la possibilità di cambiare il mac address dell'interfaccia di rete del mio macbook pro. Trick, Tips, ifconfig e non sapete quanti voli pindarici prima di apprendere da mela|blog dell'esistenza di " Lui" (scusate l'eufemico appellativo ma non vi rendete conto della felicità che sto provando ora) Tante le funzionalità ma una sola quella che più mi interessa " il tastone change sulla destra " ;) Scherzi a parte il programmino da alcuni test preliminari sembra dare i suoi frutti, proverò il tutto sul mio environment lavorativo prima possibile ma non penso ci saranno sorprese, per di più godo della "fortuna" di non aver ancora effettuato l'aggiornamento a Leopard disponendo così potenzialmente di tutte le funzioni del tool. Tags: change mac address , mac , osx , networking

Gmail goes IMAP

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Eccole le piccole soddisfazioni di una giornata cominciata con una punta di trapano dentro ad una ruota :) Leggo il mio fidatissimo Freeuser Shared feeds e cosa scopro? Che dopo anni di attesa Gmail supporterà IMAP. Come potete controllare sa soli, la lista di client supportati è lunga e di tutto rispetto spicca tra tutti il supporto per Mail.app di iPhone :) Quando si dice che i numeri contano, evidentemente BigG ha ben pensato di non essere da meno rispetto a Yahoo Mail. I vantaggi di utilizzare IMAP sono assolutamente evidenti ai miei occhi :) FYI potete dare un'occhiata ad un elenco semi esaustivo proposto da Wikipedia A quando la Push Mail ? Non mi accontento mai :D Tags: gmail , imap , google

I love P2P

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... ed io amo voi! Mi piacerebbe conoscere il nome di geni come questi :) Grazie a Matti per la segnalazione

Copertura ADSL in Italia

Copertura ADSL in Italia da Wikipedia I gestori di comunicazioni forniscono agli ISP connessioni xDSL solo su richiesta di almeno 1.000 utenti, che firmano un pre-contratto col gestore telefonico nel quale si impegnano a pagare il servizio ADSL ; non sempre è presente una clausola che ne prevede lo scioglimento in caso di mancata attivazione del servizio (falso se si fanno richieste a Telecom per la sua ADSL si paga solo se questa viene attivata), per cui si paga un servizio che non si è ottenuto (falso per i motivi sopra). Forse questo spiega la scarsa diffusione dei pre-contratti. La soglia dei 1.000 pre-contratti ADSL limita drasticamente la copertura. Degli 8100 comuni italiani, 5.800 (più della metà) hanno una popolazione (censita) con meno di 5.000 abitanti. Solo l'8% di questi è coperto da ADSL che dunque esclude non pochi dei 57 milioni di italiani. Telecom dichiara che le centrali telefoniche , meglio dette stadio di linea coperte sono 3.000 delle 10.500 totali. Ogni ...

l'unbundling questo conosciuto

Ci sono segni molto indicativi a riguardo. Oggi Fastweb dichiara di aver toccato il 40 per cento di popolazione coperta (il dato precedente intorno al 20 per cento) e di avere ingaggiato Valentino Rossi per una pubblicità , perchè "A questi livelli non è diseconomico fare una campagna di comunicazione a livello nazionale", ha commentato Parisi, l'Ad. Oggi stesso Tele2 disvela per la prima volta la propria copertura unbundling: 30 per cento. E ha lanciato offerte per eliminare il canone di telecom- anche per chi non è coperto da unbundling. via [Alessandro Longo] Finalmente una delle poche belle notizie della giornata! Certo le percentuali dichiarare sono ancora ben lungi dall'essere "confornanti" ma quanto meno è segno, come viene paventato nell'articolo, che qualcosa si sta muovendo (certo a casa mia non arriveranno prima di altri 3 anni :( )

WiMax ad Arezzo

Il sindaco: "La città di Arezzo - ha detto il sindaco Luigi Lucherini - ha saputo cogliere questo importante momento di salto evolutivo delle tecnologie delle telecomunicazioni proponendosi con successo quale laboratorio per le tecnologie e per le idee". Il direttore generale di Alcatel Italia Giuseppe Gislon: "da leader mondiale nell'accesso broadband, su DSL e cavo, Alcatel non poteva non essere all'avanguardia anche nel WiMax, che porterà larga banda in mobilità ovunque". Fonte: cellulari.it securitywireless.info Odio il politichese ma è anche grazie a questi individui che gli abitanti di Arezzo ad oggi possono sperimentare connettività a larga banda "là dove nessuna ADSL sarebbe mai giunta prima" ... Colpa delle logiche di mercato, colpa dei business plan dei gestori ICT nazionali (Gestori? Gestore ... meglio!) che non prevedendo guadagni, non forniscono connettività broadband dove ce ne sarebbe veramente necessità, favorendo l'insorgere d...

Imap for Gmail

Ecco una bella iniziativa a cui si può partecipare ... anzi ... a cui si DEVE partecipare ... :) Firmate la petizione e rendere la vita più semplice agli utilizzatori folli di palmare come me (per adesso insieme a me ce ne sono altri 1970) Qui Il sito Qui la Petizione UPDATE: Back in Time, Filanmente Gmail diventa IMAP

Internet Grow

L'espansione di internet e del www sta producendo un numero limitato di nodi e di siti con un numero elevatissimo di connessioni. La consapevolezza di questo tipo di crescita può indirizzare decisioni importanti, per esempio le misure per proteggere internet da attacchi esterni Quotato da qui Uhm ... ma internet non doveva essere "così" per costruzione? Nello specifico, avere un numero esorbitante di connessioni tale per cui attacchi ai link non comportano una interruzione del path? Mi sbaglio? Quando penso alle reti peer to peer e alle persone vengono a dirmi, "questa è centralizzata", "questa è decentralizzata" un accenno di sorriso spontaneamente mi si stampa in faccia :) La mia teoria è: "C'è sempre qualcuno che deve sapere di più rispetto a qualcun'altro" Ora se questo qualcuno è un server centrale (napster style) che smista tutte le info tra i client, questo qualcuno è per scelta progettuale "informato dei fatti". Ma s...

Time Out di Mauro Milani

Comunicato Stampa Pubblicato TIME OUT, un momento di riflessione sui nuovi media: TV satellitare, digitale terrestre, ADSL e internet. Oltre 500 copie scaricate nelle prime 36 ore dalla messa in rete. Milano, aprile 2005. TIME OUT è un libro scritto con tutte le metodiche, le tecniche e la passione da sempre percorse dagli autori nell'editoria tradizionale. La memoria storica, la ricerca e il ragionamento sono gli strumenti usati dall'autore per ricostruire il presente e il futuro del fenomeno dei new media in Italia. Un libro critico nei confronti della classe manageriale nostrana, spesso poco attenta e poco studiosa dei nuovi fenomeni e dei nuovi mezzi di comunicazione, senza essere polemico, anzi scritto in una logica di supporto e di ausilio alla circolazione di quelle informazioni che non sempre sono facilmente reperibili e analizzabili. La scelta dell'e-book libero e gratuito è proprio in una logica di massima e agevole diffusione del volume presso tutto il pubblico p...

Alice Mega Adsl!

È probabile quindi che Alice Mega da febbraio possa costare come l'attuale Alice Flat- 36,95 euro al mese (ma bisogna aspettare l'annuncio ufficiale di Telecom per averne conferma). Speriamo presto che la Telecom confermi quelle che sono (sembrano?) le proprie strategie per il mercato BroadBand in Italia. Nell'attesa gongolo solo all'idea ... :wink: Articolo